Titolo enigmatico al limite della grafica esasperata per il progetto che vede insieme Hans Magnus “Snah” Ryan, chitarrista dei Motorpsycho e il trio norvegese prog-rock BOL composto da Tone Åse, Ståle Storløkken e Tor Haugerud. Rompendo ogni indugio, annuncio che il risultato è poetico e potente al tempo stesso, ricco, sembrerà strano vista la nazionalità dei protagonisti, di passione e passionalità. The Sidewalks, brano d’apertura, sposa alla perfezione la voce di Tone Åse, a tratti vicina alla vivacità di Kate Bush, con il wall of sound dei suoi compagni regalando l’impressione di trovarsi di fronte a qualcosa di nuovo. Per la forma e gli arrangiamenti i sei brani più che al rock guardano alla scena free jazz, proponendo un’infinita sequenza di mood, suggerimenti melodici e ritmi incalzanti: #tahtfeeling, forse è la traccia che meglio rappresenta le intenzioni serie e battagliere dei BOL&SNAH. Un album per tutti quelli che dimostrano di possedere il coraggio e la volontà di cambiare: se ci fosse mai un equilibrio tra uomo e natura, forse lo si potrebbe trovare tra i solchi di SO?NOW? (Matteo Ceschi)