Elettronica downtempo dal forte potere onirico ed evocativo che nasce e cresce in Italia ma mostra una forte ambizione a raggiungere le platee europee. Something For Someone EP (Volume UP), progetto di Giovanni Bruni Zani e del fratello Nicola, in arte Mulai [nella foto], sfrutta al massimo le potenzialità delle nuove tecnologie per rendere tangibili impressioni passeggere altrimenti destinate a essere soffiate via dalla brezza della frenesia contemporanea. Glitters e Last Tune, due ottimi esempi, delle visionarie architetture di Mulai, architetture forse destinate a ridisegnare il paesaggio sonoro. Un ritorno alle origini del cantautorato rock contraddistingue Miele, EP di Oscar (di Mondogemello). Gli evidenti riferimenti a una versione molto noise e in stile Sonic Youth del genere rendono l’ascolto decisamente gradevole e distante da possibili modelli nostrani degli ultimi tempi. Nel complesso questo progetto one-man band non solo riesce a ritagliarsi un suo posto nell’affollato panorama sonoro del 2015 ma si prenota una fetta di notorietà per l’anno entrante. I grossetani Dupe’ continuano a mietere vittime con il nuovo singolo Prendo il largo (E2), un brano che nelle lyrics ricorda un po’ Daniele Silvestri mentre nelle ritmiche la scuola di Ben Harper e Jack Johnson. Musica spensierata, quella del quartetto toscano, che molto presto confluirà in un disco. (Matteo Ceschi)